Le Parti Sociali – Associazione Artigiani Trentino, CGIL, CISL e UIL del Trentino – costituenti l’Ente Bilaterale Artigianato Trentino (EBAT), hanno ritenuto necessario rivedere, alla luce delle nuove richieste del comparto, il Regolamento del Fondo Sostegno al reddito introducendo nuove prestazioni volte a:
- sostenere la natalità e la genitorialità;
- accompagnare ed integrare il reddito di lavoratori, titolari e soci nel caso di malattie di lunga durata;
- sostenere la disabilità così come disciplinata dalle leggi n. 104/92, n. 53/2000 e ss.m.ii.;
premiare l’anzianità lavorativa nel settore; - sostenere la formazione, la qualificazione professionale e il conseguimento di titoli di studio riconosciuti dallo Stato;
- contribuire a sostenere le imprese in difficoltà per eventi non imputabili alle aziende ed imprevedibili contribuendo alla ripresa dell’attività produttiva ed al sostegno dell’occupazione.
Il nuovo Regolamento, oltre a prevedere un sostegno economico nelle fattispecie sopra indicate, si pone l’obiettivo di promuovere l’adesione del settore artigiano alle forme di previdenza complementare territoriali, in particolare Laborfonds, Fondo pensione complementare negoziale per lavoratori dipendenti, e Plurifonds Pensplan, e di sviluppare, così, un sistema di protezione degli iscritti ai fondi nei diversi momenti del loro ciclo di vita nell’ambito di un welfare complementare territoriale.
Si ricorda che tale regolamento rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2022. Si invita pertanto a presentare tutte le pratiche entro tale scadenza.
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